Il Tosone

Sconosciuto ai più, il Tosone (detto anche tosello) occupa un posto speciale nel cuore di molti “ex-bambini” della provincia di Reggio Emilia e Modena. La produzione del tosone infatti è da sempre associata a quella del Parmigiano Reggiano poiché si otteneva dalla “tosatura” del Parmigiano, il quale, appena prodotto e ancora prima della salatura, veniva “tosato”, cioè rifilato con apposito coltello per accomodarlo nelle apposite fasciere e dargli la forma desiderata. Originariamente quindi il tosone era un formaggio a striscia lunga e sottile e veniva regalato nei caseifici, soprattutto ai bambini, che ne apprezzavano l’elasticità e il sapore di latte fresco.

Oggi che le tecniche di produzione sono evolute e che questo formaggio non è più un formaggio di risulta dallo  “scarto” del Parmigiano, il tosone è disponibile, sempre bianco e non salato, anche in forma di piccoli tranci.

La tradizione lo vuole impanato e fritto oppure avvolto in fettine di pancetta e fatto fondere sulla griglia… una vera bontà (e non solo per bambini)!