Il Pecorino di Pienza Riserva
by Nontoccatemiilformaggio · Gen 15, 2020
Il Pecorino di Pienza Riserva è probabilmente uno tra i pecorini toscani più famosi ed è prodotto con latte di pecora di razza sarda allevata allo stato semi-brado. L’allevamento delle pecore nei pascoli che vanno dalla Val d’Orcia alla Val di Chiana – ricchi di profumatissime erbe aromatiche – è documentato da ritrovamenti di reperti archeologici sin da tempi antichissimi e il Pecorino di Pienza Riserva rappresenta senz’altro una delle più antiche tradizioni agricole toscane.
Le grandi forme di formaggio destinate alla lunga stagionatura erano prodotte durante l’abbondanza del latte primaverile e costituivano parte della scorta alimentare della famiglia contadina. Ancora oggi, il Pecorino Gran Riserva è prodotto nei mesi di marzo, aprile e maggio, quando il latte è ricco di sapori e profumi.
La crosta si presenta consistente di colore giallo-beige, la pasta è compatta ma tenera al taglio, il suo profumo complesso e intenso introduce al sapore deciso e persistente. La stagionatura è di 180 giorni e si presta quindi sia ad esser grattugiato che scagliato per mantecare paste (cacio e pepe) o risotti o per insaporire qualsiasi preparazione di cucina che richieda una nota aromatica e persistente (un carpaccio di carne ad esempio, oppure dei crostacei).
È ottimo anche accompagnato da frutta fresca come fichi, pere, uva o secca come noci e mandorle. Si abbina a vini importanti come il Brunello di Montalcino e il Nobile di Montepulciano.
