Un piccolo plateau normanno
by Nontoccatemiilformaggio · Giu 25, 2020
Formaggi e mele sono tra i prodotti di terra tipici della Normandia, la splendida e affascinante regione nel Nord-ovest della Francia. Nasce quindi spontaneo pensare ad un plateau nel quale questi prodotti si incontrano per deliziare i nostri palati. Ma partiamo dai formaggi, ça va sans dire.
Per il suo clima e la ricchezza dei suoi pascoli, la Normandia offre una gamma incredibile di prodotti caseari, tra cui qui ricordiamo tre delle sue quattro Dop: il Camembert, il Livarot, il Pont l’Evêque. (Per i più curiosi, la quarta Dop è il Neufchâtel).
Il Camembert è il formaggio più conosciuto (e purtroppo anche più imitato) al mondo. Si tratta di un formaggio vaccino a pasta molle e crosta fiorita candida, fortemente caratterizzato da un’elaborata estrazione della cagliata – che avviene a più riprese – al fine di conferirgli la particolare e delicatissima cremosità. Caratteristico è il suo profumo di muffa, così come il suo gusto, elegantemente salato e al contempo fruttato.
Il Pont l’Evêque è il più antico formaggio di Normandia, creato nel XII secolo in ambito monastico. È a latte vaccino, pasta molle e crosta lavata. Ha consistenza fine e cremosa, leggermente occhiata. Il gusto è equilibrato, né troppo dolce né troppo forte, con aromi fruttati.
Il Livarot infine è un formaggio vaccino a crosta lavata (e di colore rosso) ed è tradizionalmente legato con fili di paglia. La pasta è compatta e di colore giallo. Il sapore è molto deciso e forte ma gradevolissimo.
Il nostro suggerimento per un plateau “tutto normanno” è quello di accompagnare questi tre formaggi con delle mele “tatin” (cioè tagliate a pezzettini molto piccoli e spadellate per qualche minuto con burro di Normandia e zucchero), una gelatina di Calvados e delle fettine tagliate sottili di mela verde croccante (Granny Smith), dal gusto asprigno e rinfrescante.
