Talenti del Taleggio 2018
Quando Alma – la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno – ci ha invitati a partecipare in qualità di giuria stampa per il concorso “Talenti di Taleggio” promosso dal Consorzio Tutela Taleggio presso la sede di Alma stessa non abbiamo esitato un istante ad accettare l’invito. E abbiamo fatto bene.
È stato davvero un piacere e un onore poter osservare da una posizione privilegiata l’impegno profuso da docenti e ragazzi provenienti da tutta Italia per un concorso così prestigioso. Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto I “Talenti del Taleggio” si è svolto nella cornice di ALMA Caseus, il format studiato da ALMA con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del patrimonio caseario del nostro Paese.
Tre sono le giornate in cui si è articolato il contest “Talenti del Formaggio”: la prima ha visto le 10 squadre selezionate da ALMA, sulla base di 19 candidate, sfidarsi in tre prove distinte. Il primo giorno si è svolto un educational di natura culturale: i ragazzi hanno dovuto rispondere a una serie di domande inerenti il patrimonio dei formaggi italiani, composto di oltre 500 tipologie, e affrontare la degustazione di un formaggio, privato della crosta, così da renderne più difficile il riconoscimento. Il secondo giorno le prove hanno riguardato il mondo della sala e della cucina: nel primo caso, si trattava di una prova di servizio, con proposta di abbinamento di un vino al Taleggio DOP (dall’apertura della bottiglia al servizio al tavolo della commissione, passando per la degustazione), nel secondo caso della realizzazione di una ricetta che prevedesse l’utilizzo del Taleggio DOP come ingrediente.
Al termine della seconda giornata, la commissione presieduta da Renato Brancaleoni, affinatore di formaggi di fossa di fama internazionale e docente ALMA, ha selezionato le due coppie finaliste: oltre a quella piemontese dell’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Casale Monferrato (risultata alla fine vincitrice) formata da Giulia Mairo e Alessandro Scarsi, quella siciliana, espressione dell’Istituto Alberghiero “Ignazio e Vincenzo Florio” di Erice, composta da Jonathan Sammartano e Salvatore Francesco Rondello.
Per assegnare il titolo di Campioni Juniores 2017 de “I Talenti del Taleggio” non sono state sufficienti le tre prove originariamente previste durante la terza giornata: il taglio di una forma di Taleggio DOP, effettuato senza ricorrere alla bilancia, abbinato a domande della commissione sulle tecniche di taglio; la presentazione di una composizione di cinque formaggi (selezionati a scelta dei concorrenti tra una rosa di formaggi DOP e non DOP ma la cui filiera sia italiana al 100% indicati dalla commissione di valutazione), e quiz interattivo, con 20 domande a risposta multipla, a tema cucina, pasticceria, sommellerie, formaggi e servizio di sala.
A decidere la sfida tra gli Istituti Alberghieri di Casale Monferrato ed Erice, in parità al termine delle tre prove, è stato un test di cultura sul mondo dei formaggi: partendo da una lista di 17 DOP, i ragazzi hanno dovuto associare a ogni formaggio la Regione italiana di appartenenza.
Insieme con il titolo di Campioni Juniores de “I Talenti del Taleggio” Giulia Mairo e Alessandro Scarsi si sono aggiudicati una borsa di studio del valore di 5.000 euro, che permetterà loro di proseguire il cammino formativo una volta terminati gli studi secondari.
Una bella soddisfazione per i ragazzi quindi e un lavoro davvero encomiabile da parte di Alma e del Consorzio Tutela Taleggio.